Chi sono? Sono un ‘public servant’ con una passione inestinguibile per la danza e per il teatro. Cresciuta nel mondo dello sport agonistico (atletica leggera), inizio a praticare danza studiando danza moderna, classica e jazz. Mi perfeziono frequentando workshop presso l’Internazional ImPulsTanz a Vienna. Studio danza moderna - Limon, Falco, Horton (Ismael Ivo, Joe Alegado, Milton Myers), modern jazz (Sylvie Mougeolle, Ranko Yokoyama), teatro/danza (Lindsay Kemp, Susanne Linke), butoh (Ko Murobushi), teatro/tango (Silvia Vladimivsky), contemporanea (Roberto Cocconi, Marta Bevilacqua, Luca Zampar - Arearea Udine).Negli anni ‘80-‘90, prendo parte, anche come coreografa, a numerose manifestazioni musicali, di teatro e di danza (1988: ex OPP S.Giovanni Trieste - diretta TV RAIdecennale ‘Legge Basaglia’; 1990: antico Caffè S.Marco Trieste - diretta TV Rai puntata ‘Unomattina’; 3 marzo 1990: serata inaugurale del Teatro Miela di Trieste).La disciplina appresa praticando arti marziali (TaiJiQuan, QiGong) mi aiuta a superare una serie di interventi alle ginocchia, causa di una prolungata interruzione di ogni attività, e mi stimola a riprendere gli studi interrotti (Laurea in Sociologia dellaComunicazione e dei Mass Media).A inizio anni duemila incontro le arti espressive africane. Studio danza africana tradizionale (Mama Adama Camara, Moustapha Bangoura, Hawa Kouyate, SenyBangoura, Fanta Camara), afro contemporanea (Georges Momboye, Irene Tassembedo, Vincent Harisdo, Norma Claire, Merlin Nyakam, Katina Genero, GerardDiby), afro cubana, afro antillana, afro swing, e partecipo ad esibizioni di danza africana e afro contemporanea con musica e percussioni dal vivo. Non a caso, quindi, l’Afro Jazz Dance, quintessenza dell’incontro tra danza occidentale (classica, jazz, moderna) e danze afro (afro tradizionale, afro contemporanea, danzeafro della diaspora), è la disciplina che meglio rappresenta il mio intero percorso, sportivo e artistico.